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Brucia essenze, umidificatore o diffusore?

Moltissime persone hanno questo dubbio e ci pongono questa domanda: ma il brucia essenze, l'umidificatore e il diffusore sono tutti uguali e adatti agli oli essenziali? E il termosifone?

Iniziamo dunque con una grande verità così non ci si sbaglia più:

il diffusore idoneo per gli oli essenziali Certificati di Puro Grado Terapeutico è il diffusore ad ultrasuoni.

Con il brucia essenze le molecole vengono bruciate, solo un po' di odore si sprigiona nell'aria, ma una volta finita l'acqua, trovate quella poltiglia nera appiccicosa che altro non è che l'olio essenziale; se usate oli puri ovviamente state bruciando soldi e salute! Il diffusore ad ultrasuoni permette un'evaporazione di particelle molto piccole e molto leggere che rimangono in sospensione nell'aria e che possono quindi entrare nelle vie aeree profonde nel momento in cui respiriamo!!Quindi, se non siete sicuri della qualità del vostro olio essenziale, usate tranquillamente il brucia essenze così siete sicuri che le molecole nocive vengano bruciate, ma se volete approfittare appieno delle proprietà del vostro olio di grado terapeutico evitate il brucia essenze!!!

Passiamo ora al termosifone: non bisogna mai mettere gli oli CPTG, o chemiotipizzati, sul termosifone: ora vi spieghiamo perché!!! Il vetro, a diretto contatto con il calore del termosifone, brucia le molecole quindi siamo da capo; utile se i vostri oli hanno molecole nocive, ma non se siete sicuri di ciò che avete in casa e volete aiutarvi a stare bene. (Stesso problema del brucia essenze). Inoltre l'evaporazione non è abbastanza potente da entrare nelle vie aeree profonde e quindi non serve a un granché. 

Usando un sasso, o altro, sopra al termo non si bruciano le molecole, ma non arrivano comunque a entrare in circolo, si fermano alle vie aeree superficiali, in poche parole si sente solo l'odore, che però inebria i sensi e a livello emotivo funziona abbastanza bene. 

L'unico modo perché entri in profondità in noi e possa lavorare è usare il diffusore a ultrasuoni poiché il vapore leggerissimo mantiene le molecole nell'aria e noi le respiriamo come fossero appunto aria!

E per finire...il domandone:

DIFFUSORE O UMIDIFICATORE AD ULTRASUONI??

Mentre un diffusore aggiunge una micro quantità di umidità nell’aria, il fine di un umidificatore ad ultrasuoni è notevolmente diverso!
La funzione primaria di un umidificatore è (non sorprendentemente) quella di aggiungere umidità nell’aria. Per fare questo, utilizza un serbatoio d’acqua relativamente grande che viene poi RISCALDATO e rilasciato nell’aria.

Il calore non è mai cosa buona per gli Oli essenziali, lo abbiamo già detto, e in più può modificare le molecole rendendole addirittura nocive.

La maggior parte degli umidificatori ad ultrasuoni ha serbatoi d’acqua che non sono progettati per contenere gli oli essenziali (scolorimento e screpolature sono risultati comuni della sperimentazione di questo tipo di innesto) e un umidificatore utilizza molta più energia di un diffusore!
Inoltre è progettato per diffondere acqua nell'aria in molecole "grandi e pesanti" che "cadono" verso il basso e che non permettono una corretta diffusione nell'ambiente degli oli essenziali, per utilizzarli al meglio dovreste infatti leccare la superfice che viene bagnata...non mi sembra carino!
Un diffusore di olio essenziale ha un serbatoio d’acqua molto più piccolo, di solito tra 80 e 450 ml.
Ciò significa che gli effetti umidificanti di un diffusore sono relativamente minimi se confrontati con un umidificatore. 
Tuttavia, un diffusore è significativamente migliore per ottenere la dispersione di oli essenziali nell’aria.

Se non fosse ancora chiaro, per coloro che desiderano benefici di aromaterapia è dunque meglio utilizzare un diffusore ad ultrasuoni (a freddo quindi).

Un consiglio? Quando finite le boccette rovesciatele dentro al diffusore e tenetele in ammollo un po', così le pulite senza sprecare gocce preziose!