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Anahata ❤️ Quarto chakra (una visione integrata tra oli essenziali e cristalloterapia)

In un mondo dove ormai è quasi una moda parlare di benessere e self care, vi invito a fermarvi un attimo e a riflettere su queste due domande: "sei capace di amarti per quello che sei? Con tutti i tuoi difetti e i tuoi pregi?".

Amare se stessi, riconoscendo le proprie ombre e le proprie luci è condizione indispensabile per riuscire anche ad amare l’altro.

Tutto ciò porta a soffermarci su Anahata-che letteralmente vuol dire il non colpito- il chakra del cuore.
Situato al centro del petto è il chakra dell’amore, dell’amore sia per se stessi che per gli altri.
L’affermazione ad esso collegata è infatti: io amo.

È un centro energetico di passaggio tra i chakra della parte inferiore del corpo e quelli superiori, ci conduce verso vibrazioni più sottili e meno materiali.

Caratterizzato dal colore verde, il colore dell’equilibrio, e dal rosa, quello della dolcezza ci permette di sentire se il nostro cuore è aperto, pronto ad amare, o chiuso a causa delle ferite della vita.

Proprio per aiutarci ad equilibrarlo, sciogliere rigidità e conflitti nei rapporti, possiamo aiutarci con una pietra e un olio essenziale del catalogo doterra.

Una pietra interessante suggeritami dalla cristalloterapeuta Manuela Germano per riequilibrare il chakra del cuore è la malachite. Pietra verde spesso menzionata nelle saghe e nelle leggende, sacra agli Egizi e utilizzata per onorare la dea nei vari culti ad essa dedicati.
Aiuta le donne alleviando i problemi mestruali e facilitando il parto!
A livello emozionale aiuta a portare alla luce i sentimenti repressi, consentendo di vivere fino in fondo le nostre emozioni e aprirci all’amore.

Per il quarto chakra, quello del cuore finalmente posso presentarvi sua maestà la regina, la ROSA!

L’olio essenziale di rosa doterra è legato al quarto chakra in quanto è il simbolo dell’armonia e della perfezione.
Capace di trasformare la negatività, ci aiuta a connetterci profondamente con il divino.

Ci vogliono moltissimi kili di petali per produrre quest’olio essenziale, per questo motivo è un olio prezioso, che non può mancare se vogliamo lavorare sul nostro femminile ferito, sul rapporto con gli altri (soprattutto con i parenti con cui abbiamo qualche conto in sospeso che ci fa soffrire…) e sull’apertura del cuore all’amore.

È un alleato prezioso per lavorare in profondità sui blocchi del quarto chakra, molto utile anche per le donne durante il parto.